Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Temi del momento

“Mezzo in avaria”: slitta l'arrivo all'Antella della “Carrozza 10” per…

Non è una barzelletta: il mezzo è in avaria e l’arrivo del convoglio è stato rinviato.
La notizia che avevamo diffuso nella giornata di ieri riportava l’annuncio dell’approdo della “Carrozza 10 – Vagone della Vedova Begbik” per mercoledì 23 ottobre alle ore 9.
Dovrà, invece, essere rinviato a data da destinarsi: un guasto al rimorchio che stanotte avrebbe dovuto trasferire il convoglio dalla stazione di Foligno all’Antella farà slittare tutto di alcuni giorni. In attesa di un aggiornamento sulla data di arrivo del vagone, sono pertanto annullate le modifiche alla viabilità precedentemente comunicate per domani.
Ricordiamo che il treno dismesso che ospiterà coworking e bistrot sarà situato nella resede esterna del Teatro comunale, nello spazio dell’ex Cinema all’Aperto. Nel dettaglio il progetto prevede:
1. collocazione nel resede di un vagone ferroviario dismesso; realizzazione rampa di accesso per disabili, coibentazione ed impianti, allestimento modulare degli interni della carrozza (dimensioni mt 20.90 per mt 2.50) per l’attivazione delle seguenti funzioni: bistrot letterario dotato di piccola, biblioteca teatrale e bookcrossing;
coworking (6 postazioni) ; shared creative lab (spazi affittabili per creazioni artistiche); spazio riunioni. Allestimento pareti esterne del vagone con pannellatura per opere temporanee di street art (si prevedono performance a scadenza bimestrale). Manutenzione resede, sistemazione arredi, recupero schermo per cinema estivo e palco per teatro.
2. Contestualmente all’avvio degli interventi strutturali, il Comune provvederà ad individuare con avviso di evidenza pubblica soggetti idonei a integrarsi con l’ass. Archetipo nella gestione del progetto per l’attività di bistrot e il servizio di coworking, affitto altri spazi. Terminati i lavori e la fase istruttoria (giugno 2019) verrà avviata la start up vera e propria del progetto ‘Carrozza 10’, sintetizzabile in:

  • programmazione culturale estiva (maggio – ottobre) con un calendario di proiezioni, spettacoli teatrali e musicali;
  • gestione spazi coworking
  •  attività di caffetteria e piccola ristorazione per tutto l’anno, a supporto di tutte le attività previste;

Carrozza 10′ presenta una molteplicità di obiettivi, coerenti con la natura multifunzionale del progetto:
A) sperimentare un nuovo modello gestionale Pubblico – Privato, caratterizzato dalla contaminazione tra produzione e servizi culturali, creatività, attività commerciali, processi collaborativi e di condivisione
B) dotare il Teatro Comunale di un elegante ed inusuale spazio ristoro pre e post spettacolo, aperto anche a una clientela esterna, dove consumare un aperitivo o un piccolo pasto
C) implementaree diversificare l’offerta culturale nell’area fiorentina sud est, rispondendo alle carenze territoriali evidenziate, mediante il recupero di luoghi urbani in disuso
D) creare uno spazio polifunzionale di interesse sovracomunale, con un’ottimizzazione logistica delle aree – funzioni grazie ad allestimenti modulari che riducano i costi di utilizzo e gestione e rendano più versatile la fruizione del vagone
E) offrire opportunità economicamente sostenibili di coworking a professionisti (per lo più giovani) e creativi residenti in una zona della MetroCittà priva di tali servizi
F) incentivare fenomeni di aggregazione creativa e professionale, creazione di relazioni e network di persone e aziende, in virtù della condivisione di luoghi e strumenti di lavoro, ma soprattutto di idee e competenze
G) sviluppare laboratori ed officine creative condivise, ossia luoghi, pur
contenuti nella dimensione spaziale, in cui giovani artisti (pittori, musicisti, performer ecc.) possano esprimersi e creare a prezzi contenutissimi, confrontandosi con il linguaggio artistico, gli strumenti comunicativi e i registri stilistici di altri creativi, in una logica di arricchimento circolare.
Costo complessivo dell’operazione: 165.000 euro, di cui: 82.500 di finanziamento Fondazione Cassa Risparmio Firenze, 82.500 di coofinanziamento Comune di Bagno a Ripoli e Archetipo AC. Nel dettaglio: Archetipo: 10.000 euro complessivi (personale) e Comune: 72.500 euro complessivi su tre annualità 2018, 2019, 2020.
 

Torna in alto